Ironia, la chiave della felicità
Scuola > Momenti condivisi
Volete scrivere una lettera come la scrivo io, senza errori, al primo colpo?? Facile! Dopo averla scritta, versateci sopra un po’ di grappa!! La farete così... corretta!!!
Caro Mario,
ti scrivo queste poche riche perche tu sappia che ti ho scritto.
Caro Mario,
ti scrivo queste poche riche perche tu sappia che ti ho scritto.
Se ricevi questa lettera, vuol dire che è arrivata.
Se non la ricevi, fammelo sapere, così te la rimanderò. Scrivo lentamente perché so che tu non sai leggere in fretta. Qualche tempo fa tuo padre ha letto sul giornale che la maggior parte degli incidenti capitano entro un raggio di un chilometro dal luogo di abitazione.
Allora ha deciso di traslocare un po' più lontano. La nuova casa è meravigliosa.
C'è una lavatrice, ma non sono sicura che funzioni. Proprio ieri tua mamma ci ha messo dentro il bucato, ha tirato l'acqua e poi il bucato è sparito completamente.
Il tempo qui non è troppo brutto. La settimana scorsa ha piovuto due volte: la prima volta per tre giorni e la seconda per quattro. A proposito della giacca che mi avevi chiesto, la mia superiora mi ha detto che spedirtela coi bottoni sarebbe stato molto caro (per via del peso dei bottoni).
Allora li ho staccati.
Se pensi di riattaccarli, te li ho messi tutti nella tasca interna. Tuo cugino ha fatto una grossa sciocchezza con la macchina: è sceso e ha chiuso di scatto la portiera lasciando dentro le chiavi. Allora è dovuto rientrare a casa a prendere il secondo mazzo di chiavi, e così anche noi abbiamo potuto scendere dalla macchina.
Se vedi Sr. Maria Aurora salutala da parte mia.
Se non la vedi, non dirle niente. La tua Suor Maria Aurelia che ti vuole tanto bene!
P.S.: volevo metterti anche un po' di cartoline che tu tanto ami collezionare, ma avevo gia chiuso la busta, ciao.
P.S.: volevo metterti anche un po' di cartoline che tu tanto ami collezionare, ma avevo gia chiuso la busta, ciao.
Mi ririfirmo: Tua Sister Aury
(08 Febbraio 2022)
È Stata protagonista di una clamorosa rapina all’Arcidiocesi di Capua (CE) … e sentite... poco di meno che… La Madre Superiora!!! (Madre Aurelia)
Chi l’avrebbe detto con quello sguardo materno e severo!!! Complici le giovani Consorelle che con lei condividono la vita.
Interrogate dai carabinieri della Squadra Mobile le “innocenti suorine” hanno confessato, tra lacrime e singhiozzi, di essere state costrette a rubare tale cifra all’Arcivescovo di Capua, dalle consorelle: Sr. Maria Aurelia, da tutti conosciuta come Coordinatrice Didattica dell'Istituto "Antonio Aveta" - Sr. Maria Demita, Direttrice della Scuola dell'Infanzia e Sr. M. Epie, Docente di Lingua 2 ed Esperta Informatica dell’Istituto stesso, da Sr. Maria Caterina e da Sr. Maria Liliana.
I carabinieri hanno aperto un’inchiesta e sottoposto a Sequestro l’edificio.
Ma… dopo una lunga ricerca, la clamorosa scoperta!!!
Durante il colpo erano stati estorti 130 “Padre Nostro”, 285 Ave Maria e 62 “Gloria al Padre”, un’infinità di Giaculatorie e Requiem… che dovevano essere distribuite, equamente, tra i bambini della Scuola dell'Infanzia e della Scuola Primaria Paritaria dell'Istituto e a quelli che, sparsi per il mondo, aspettano solo un po’ d’Amore.