I Mesi dell'Anno 2024-2025
Info Famiglia
Scuola dell' Infanzia e Primaria
Progetto Annuale 2024 – 2025
Progetto Annuale 2024 – 2025
“I Mesi dell'Anno”
*I ragazzi si informano
Questa fase ha lo scopo di creare curiosità sul tema e sull'esperienza in generale negli alunni e avvicinarli alle molteplici festività che ci circondano.
*Al fine di fornire tutti gli strumenti necessari di comprensione per svolgere il progetto, la proposta include un incontro di presentazione che si articola nei seguenti punti:
*Introduzione del tema del progetto scelto
*Esposizione dei contenuti didattici e dei laboratori esperienziali
*Presentazione della location, delle escursioni e delle attività extra – didattiche
*Consegna di materiali relativi ai contenuti didattici con i quali prepararsi ai laboratori
*Open day con le famiglie con cui condividere il risultato del lavoro realizzato.
*Competenze
Storia / Educazione Civica / Geografia / Scienze / Biologia / Tecnologia
*Competenze indirette: life skills
Apprendimento “cooperativo” attraverso lo sviluppo delle 10 life skills: problem solving, comunicazione efficace, relazioni efficaci, creatività, gestione delle emozioni, senso critico, gestione dello stress, prendere buone decisioni, empatia, consapevolezza del sé.
*Laboratori
1 - Videomaker
Tutti gli alunni diventeranno dei video makers: seguiti dai nostri operatori useranno in modo consapevole i loro smartphone per raccogliere e collezionare materiale digitale.
Tutti gli alunni diventeranno dei video makers: seguiti dai nostri operatori useranno in modo consapevole i loro smartphone per raccogliere e collezionare materiale digitale.
2 - Redattori
Raccolto il materiale e acquisiste le conoscenze sul tema del camp una parte degli alunni si cimenterà nella realizzazione di un breve documentario-cortometraggio.
Raccolto il materiale e acquisiste le conoscenze sul tema del camp una parte degli alunni si cimenterà nella realizzazione di un breve documentario-cortometraggio.
3 - Astrazione materializzata: la mano che lavora
L’altra si concentrerà nella scrittura dei contenuti sia didattici sia della loro personale esperienza da redattori. Quando possibile, l’utilizzo di strumenti permetterà di toccare, creare con mano una sezione, un intero del progetto affrontato.
L’altra si concentrerà nella scrittura dei contenuti sia didattici sia della loro personale esperienza da redattori. Quando possibile, l’utilizzo di strumenti permetterà di toccare, creare con mano una sezione, un intero del progetto affrontato.
*Il webinar in classe
Questa fase ha lo scopo di creare curiosità sul tema e sull'esperienza in generale negli studenti e avvicinarli già al mondo focus, con il quale impareranno a interagire.
Al fine di fornire tutti gli strumenti necessari di comprensione per svolgere il progetto, la proposta include un webinar di presentazione che si articola nei seguenti punti:
Al fine di fornire tutti gli strumenti necessari di comprensione per svolgere il progetto, la proposta include un webinar di presentazione che si articola nei seguenti punti:
1 - Introduzione del tema del progetto scelto da parte dell’esperto
2 - Esposizione dei contenuti didattici e dei laboratori esperienziali
4 - Consegna di materiali relativi ai contenuti didattici con i quali prepararsi al camp (contenuti quali video, documentari, articoli di “Focus” relativi)
5 - Open day con le famiglie con cui condividere il risultato del lavoro realizzato
*Prodotti finali
A - Poster digitale
B - Articoli
Una produzione scritta
Gli studenti diventeranno una piccola redazione: impareranno sia a elaborare i contenuti didattici che a raccontare le loro esperienze
Una produzione scritta
Gli studenti diventeranno una piccola redazione: impareranno sia a elaborare i contenuti didattici che a raccontare le loro esperienze
C - Bibliografia
Link e biografia
Gli studenti comprenderanno l’importanza di riportare le fonti delle loro ricerche, producendo la bibliografia relativa ai documenti consultati, su carta o nel web (primi tra tutti i contenuti “Focus”) Il poster sarà caricato su una bacheca online che diventerà punto di condivisione e arricchimento di tutte le esperienze vissute dalle classi coinvolte
Link e biografia
Gli studenti comprenderanno l’importanza di riportare le fonti delle loro ricerche, producendo la bibliografia relativa ai documenti consultati, su carta o nel web (primi tra tutti i contenuti “Focus”) Il poster sarà caricato su una bacheca online che diventerà punto di condivisione e arricchimento di tutte le esperienze vissute dalle classi coinvolte
*Presentazione finale
Il lavoro sarà presentato dal gruppo grazie a un open day aperto alle famiglie, diventando anche una preziosa occasione per fare della scuola uno spazio aperto di cultura, connesso con il territorio, e dove condividere il progetto elaborato dai ragazzi per imparare dal passato, vivere nel presente e creare il futuro.
*Il Camp
*Gli alunni si divertono con varie attività motivazionali, sportive e creative.
*Gli alunni scoprono con le escursioni e le visite didattiche e culturali luoghi importanti
*Gli alunni imparano con i collaboratori didattici e mediante approfondimenti specifici sui contenuti formativi, diventeranno una piccola redazione: impareranno sia a elaborare i contenuti didattici che a raccontare le loro esperienze
*Gli alunni si raccontano in quanto il lavoro sarà presentato grazie ad una Mostra Didattica aperta alle famiglie, diventando anche una preziosa occasione per fare della scuola uno spazio aperto di cultura, connesso con il territorio, e dove condividere il progetto elaborato dai ragazzi per imparare dal passato, vivere nel presente, e creare il futuro. Nuclei tematici per classe
Scuola dell’Infanzia: “I mesi dell'anno in generale”
Classe prima: “Gennaio - Febbraio - Marzo”
Classe seconda: “Aprile - Maggio - Giugno”
Classe terza: “Luglio - Agosto”
Classe quarta: “Settembre - Ottobre”
Classe quinta: “Novembre - Dicembre”
Mostra finale
Presentazione manuale di quanto elaborato durante tutto l’anno 2023/2024.
Significato e origine mese per mese
Il
termine "mese" deriva dal latino mensis, che a sua volta è collegato
al greco mēn: entrambi significano "mese lunare” o “Luna”, cioè l’astro
che fornì agli antichi per la prima volta l’idea di scansione del tempo. La
suddivisione dell'anno in stagioni, mesi, settimane e giorni ha origini antiche
e oggi il calendario gregoriano, o calendario solare, è il sistema in uso in
gran parte del mondo. Suddivide l'anno in dodici mesi e fu introdotto da papa
Gregorio XIII nel 1582 come sostituzione del precedente calendario giuliano
(introdotto da Cesare nel 46 a.C.), basato sul ciclo delle stagioni.
I
latini avevano posto ciascun mese sotto la protezione di uno specifica
divinità, ma c’è di più: secondo il calendario romano delle origini (il
cosiddetto Calendario di Romolo) i mesi erano 10. Gennaio e febbraio non
esistevano e furono aggiunti, sembra, da Numa Pompilio, secondo re di Roma,
poiché prima l'anno veniva fatto iniziare a marzo. Ecco il motivo per cui i
mesi da settembre a dicembre sono chiamati così, perché inizialmente erano il
settimo (settembre), l'ottavo (ottobre), il nono (novembre) e il decimo mese
(dicembre) dell'anno, come vedremo tra poco.
Gennaio
Gennaio
deriva dal latino Ienuarĭus, cioè “di Giano”, il dio romano degli inizi e
dei passaggi. Giano è raffigurato con due volti, uno rivolto al passato e uno
al futuro e non a caso simboleggia il passaggio da un anno all’altro.
Febbraio
Febbraio
prende il nome dai Februa, antichi rituali di purificazione celebrati dai
romani, a loro volta derivanti da un verbo latino, februare, che significa
"purificare". Tali riti servivano per prepararsi per il nuovo anno.
Marzo
Marzo
proviene dal latino Mars, cioè Marte, il dio romano della guerra.
Tradizionalmente, segnava l'inizio della stagione delle campagne militari, un
momento di fervente attività e rinnovamento.
Aprile
L'origine
del nome "aprile" è incerta. Alcuni studiosi ritengono che derivi dal
latino aperire, che significa aprire, riferendosi all'apertura dei fiori in
primavera, quindi a uno "sbocciare" della vita. Altri suggeriscono un
legame con la dea Afrodite/Venere.
Maggio
Maggio
è associato a Maia, una dea romana della fertilità e della crescita. La figura
di Maia rappresentava la fioritura della natura e il risveglio della terra dopo
l’inverno. Con il cristianesimo, la figura è stata sostituita da quella della
Vergine Maria: per molti, infatti, il mese di Maggio è proprio il mese
"mariano".
Giugno
Giugno
deve il suo nome a Juno, cioè Giunone, la regina degli dei e moglie di Giove.
Giunone era venerata come la protettrice delle donne e del matrimonio e il mese
le era dedicato in onore della sua importanza.
Luglio
Il
mese di luglio prende il nome da Giulio Cesare, il famoso condottiero romano.
Originariamente chiamato Quintilis, quinto mese dell’anno, fu rinominato, per
ordine di Marco Antonio, in onore di Cesare dopo la sua morte nel 44 a.C.
Agosto
Agosto
deriva dal nome dell'imperatore Augusto. In precedenza noto come Sextilis, il
mese fu rinominato in onore dell'imperatore per commemorare i suoi successi,
dal quale prende il nome anche il Ferragosto (feriae Augusti), su decisione del
Senato di Roma. Generalmente la festa era celebrata il 1º agosto, inserendosi
in un periodo di riposo e di celebrazioni che traeva origine dalla tradizione
dei Consualia: feste che celebravano la fine dei lavori agricoli, dedicate al
dio della terra e della fertilità. La Chiesa cattolica spostò la festa al 15
Agosto, per far coincidere la ricorrenza laica con la festa religiosa
dell'Assunzione di Maria.
Settembre
Settembre
significa "settimo mese" in latino, poiché era il settimo mese del
calendario romano originale (calendario di Romolo). Anche dopo l'aggiunta di
gennaio e febbraio, il nome è rimasto invariato.
Ottobre
Lo
stesso discorso vale per Ottobre, che deriva dal latino octo, che significa
"otto". Anche se è il decimo mese del nostro calendario attuale, una
volta era l'ottavo mese del calendario di Romolo.
Novembre
Novembre
proviene dal latino novem, che significa "nove". Simile ai mesi
precedenti, il nome riflette la posizione del mese nel calendario romano delle
origini.
Dicembre
Dicembre
è l'ultimo mese del nostro anno e deriva dal latino decem, che significa
"dieci". Era il decimo mese del calendario romano prima che gennaio e
febbraio venissero aggiunti.
I mesi dell’anno sono dodici e rappresentano il modo in cui organizziamo il tempo. Ogni mese ha la sua caratteristica distintiva e viene associato a eventi specifici. Ecco i nomi dei mesi dell’anno in italiano:
Gennaio
Il primo mese dell’anno, segna l’inizio di un nuovo ciclo. È spesso associato a nuovi inizi e risoluzioni e alle festività di Capodanno. In molte culture, è un mese freddo e invernale.
Febbraio
Il mese più corto dell’anno, noto per San Valentino e, in alcuni anni, per il giorno extra del 29 febbraio.
Marzo
Segna l’inizio della primavera nell’emisfero nord. È un mese di rinascita e fioritura.
Aprile
Conosciuto per il pesce d’aprile e per le piogge primaverili che portano fiori di maggio.
Maggio
Un mese di fioritura e crescita. In molti paesi, si celebra la Festa del Lavoro il 1° maggio.
Giugno
L’inizio dell’estate nell’emisfero nord. È un mese di vacanze scolastiche e giornate lunghe.
Luglio
Un mese caldo e soleggiato, spesso associato a vacanze estive e festività come il 4 luglio negli Stati Uniti.
Agosto
Un altro mese estivo, spesso il più caldo dell’anno. In molti paesi, è un periodo di ferie
Settembre
Segna l’inizio dell’autunno nell’emisfero nord. È un mese di ritorno a scuola e di raccolta.
Ottobre
Conosciuto per Halloween e per i colori autunnali. È un mese di transizione verso l’inverno.
Novembre
Un mese di riflessione e gratitudine, con festività come il Giorno del Ringraziamento negli Stati Uniti.
Dicembre
Il mese delle festività natalizie e di fine anno. È un periodo di celebrazioni e di riflessione sull’anno passato.